


Mostre del festival 2025
Nella sua seconda edizione, il Festival della Fotografia Italiana si presenta con un percorso espositivo ricco e articolato, dove la fotografia si intreccia con l’arte, la riflessione, il racconto e la visione. Il tema scelto per quest’anno, Il potere dell’immaginazione, si traduce in una pluralità di sguardi capaci di oltrepassare i confini del reale, aprendo varchi nel visibile.
Cuore pulsante di questa edizione è la grande mostra Arte e Fotografia. Zero effetti collaterali, ospitata presso il CIFA – Centro Italiano della Fotografia d’Autore– di Bibbiena (AR). Una collettiva corale che riunisce oltre quaranta autori e artisti di rilievo nazionale ed internazionale, chiamati a confrontarsi con la relazione sempre più fluida e contaminata tra arte visiva e linguaggio fotografico. Una riflessione libera, visionaria, a tratti provocatoria, dove l’immagine diventa mezzo per interrogare il presente e stimolare nuove possibilità di lettura del mondo.
Accanto a questa mostra centrale, il territorio del Casentino accoglie numerosi altri progetti espositivi, dislocati tra Bibbiena, Poppi e Pratovecchio Stia. Le sedi storiche e gli spazi si aprono a visioni che spaziano dalla fotografia autoriale a quella sperimentale, passando per documentazione, introspezione e ricerca.
I lavori selezionati attraverso le call Percorsi – Dal progetto al libro fotografico e Nuovi Sguardi – giovani fotografi, vetrine preziose di creatività emergente, danno voce a nuove generazioni di fotografi capaci di raccontare il presente con intensità e intraprendenza. Le mostre dedicano inoltre uno spazio al paesaggio del Casentino, letto e interpretato dall’occhio attento di Simone Donati, che, dopo aver documentato, nel primo capitolo, le aree urbane dei tre comuni coinvolti, ha spostato la sua attenzione verso le zone montane e le frazioni più isolate.
Infine, torna il Premio Editoriale Mariae Nivis 1567: anche quest’anno vengono esposti i venti libri finalisti, in attesa della proclamazione del vincitore il prossimo 6 settembre. Il pubblico potrà sfogliare, osservare e votare le pubblicazioni, affiancandosi così al giudizio della giuria tecnica in un dialogo partecipato tra carta e sguardo.
Ma le mostre del Festival della Fotografia Italiana 2025 sono molte di più: ti invitiamo a visitare tutte le pagine di questo sito.
Le mostre del Festival sono ad ingresso gratuito, ad eccezione dell’esposizione dedicata a Leonilda Prato, ospitata nel suggestivo Castello dei Conti Guidi di Poppi.
Un percorso, quello delle mostre, che è un invito a perdersi e a ritrovarsi, a guardare il mondo con occhi nuovi, lasciandosi guidare — semplicemente — dal potere dell’immaginazione.
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